Lo Spazio Letterario nasce come gruppo informale nel marzo del 2022, con un’idea chiara: che lo spazio letterario sia lo spazio dei possibili. Offrire un luogo, fisico e virtuale, che permettesse la libera espressione e soprattutto rendesse la letteratura, in tutte le sue espressioni, accessibile e comprensibile per tutte le persone che ci seguono. Ci interessa quindi rivolgerci non solo a un pubblico esperto e già navigato, ma creare rete e dialogo anche con chi avesse deciso di muoversi per la prima volta in un terreno ancora sconosciuto e tutto da scoprire, e in particolare con i giovani e giovanissimi. Siamo partiti con il laboratorio di poesia, un momento di auscultazione e scambio, sena filtri: settimanale, assolutamente libero, senza necessità di iscrizione, senza la necessità di intervenire, dove ascoltare le poesie degli altri, ascoltare come le proprie poesie vengono recepite dagli altri, un momento dove comprendere e comprendersi. Il laboratorio è una fonte continua di contatto e confronto, che si è sommata poi alle altre numerose attività che nel tempo lo Spazio ha intrapreso: presentazioni, come la rassegna di poesia e quella di prosa contemporanea, ma anche la rassegna trasversale transfemminista queer “String Figures”; workshop e seminari, come il laboratorio di analisi del testo poetico contemporaneo o quello di metrica; il nostro “Grisù”, festival di scritture contemporanee, alla seconda edizione, presto alla terza. Lo Spazio Letterario, in un anno e mezzo di attività, è già in espansione: da un nucelo di giovani fondatori, siamo ora un gruppo eterogeneo e compatto, e proprio per mantenere un dialogo aperto con le diverse prerogative e i diversi interessi dei nuovi membri e delle realtà territoriali coinvolte, abbiamo lavorato sulla comunicazione interna e lo scambio continuo di informazioni, spunti di crescita e spazi di autocritica. Le cose si sono complicate ulteriormente da quando abbiamo vinto il bando Youz Officina della Regione Emilia Romagna e esserci costituiti come Enti del Terzo Settore nell’aprile del 2023. Ci siamo dotati di una serie di organi interni che rendessero il più fluide possibile le operazioni burocratiche, di comunicazione e gestione delle attività. Anche il numero di eventi, di realtà e personalità coinvolte è cresciuto; in particolare, realtà come la Casa di Quartiere Graf, gli spazi espositivi come Adiacenze e Parsec, le associazioni come CittadinanzAttiva, Palin Magazine e la libreria La Confraternita dell’uva, sono state di grande aiuto nella crescita dello Spazio e nella ricezione degli obiettivi che ci eravamo posti al momento della nostra nascita. L’impegno speso per lo Spazio è enorme, con la speranza che possa, oggi come domani, essere abitato da chiunque voglia entrare in contatto con le scritture contemporanee.